Il recente
caso di Cipro ha riacceso
l’interesse intorno al mondo bancario e ai suoi complicati meccanismi interni.
In particolare, suscita sempre qualche perplessità e apprensione fra la gente
il modo e la rapidità in cui le banche
falliscono, dato che nel nostro immaginario le banche vengono identificate
come giganteschi mostri “infallibili” (dai piedi d’argilla
aggiungo io, visto il modo in cui è organizzato oggi il sistema monetario nel
suo complesso), capaci di divorare e ingoiare tutto il resto, compresa la
cosiddetta “economia reale”. Siccome Cipro è l’ultimo caso di un paese
piccolo, con un’economia ridotta e poco sviluppata ad essere stato messo in
ginocchio da un settore bancario
sovradimensionato (preceduto in ordine di tempo da Islanda e Irlanda), mi
sembrava opportuno approfondire un po’ l’argomento, facendo degli esempi molto chiari
e delle simulazioni semplificate. Il materiale divulgativo utilizzato può
essere reperito in lingua originale sul sito Positive Money e in un articolo pubblicato su Economonitor.
In generale
possiamo anticipare che esistono due principali casistiche di crisi bancaria,
le quali partendo da diverse premesse possono ugualmente portare una banca al
fallimento: la crisi di insolvenza e la crisi di liquidità. L’insolvenza,
nella sua accezione più comunemente utilizzata, può essere definita come l'incapacità di rimborsare i propri debiti.
Questo di solito accade appunto per due motivi differenti. In primo luogo (crisi di insolvenza), per qualche
ragione legata all’andamento dei “mercati”
la banca può ritrovarsi a dovere ai
suoi creditori più di ciò che possiede o gli è dovuto dai suoi debitori. Nella terminologia
contabile, questo significa che le
proprie attività valgono meno delle passività. In secondo
luogo (crisi di liquidità), una banca
può diventare insolvente se non riesce più a pagare i propri debiti a scadenza,
anche se sulla carta le proprie attività valgono più delle passività. Questo
fenomeno è noto come insolvenza da flusso di cassa negativo o mancanza di
liquidità.